Notaio Podestà  Luigi – compravendita in Chiavari

data atto: 1864/11/18

sito in:

nello studio di me infrascritto notaro situato in strada della Posta n° 65

Regesto:

Il signor Gio. Antonio Repetti fu Carlo, proprietario nato in Genova, abitante e domiciliato nella parrocchia di San Quirico di Rivarola, Comune di carasco, vende al signor Giuseppe Primo Monteverde fu Bartolomeo, commerciante, nato, abitante e diomiciliato in Lavagna, “1° terra posta a San Pietro di Rovereto, Comune di Zoagli, denominata Banchelle d’Acquastrino, alberata d’olivi, vigne, fichi, frutta, con in essa casa padronale e due case coloniche, con soppressa da olio finita di torchio e di tutti gli attrezzi necessari esistente sotto la casa padronale, alla quale terra confina da tramontana la strada vecchia, da mezzogiorno e ponente aventi causa dal dottor Nicolò Della Torre, a levante la Valle, la quale terra è intersecata dalla strada nazionale. 2° ed un’altra terra boschiva con pini, posta a Sant’Andrea di Rovereto, Comune di Chiavari, chiamata olim le Comunaglie, a confini a tramonatana il vallone, a mezzodì eredi ed aventi causa di Giambattista Vaccaro fu Agostino e di Agostino Vaccaro fu Giuseppe e di Francesco Campodonico fu Gian Maria e da levante eredi e aventi causa di Gian Battista Denegri fu Michele Andrea, di Andrea casaretto fu Lazzaro, d’Antonio Peirano fu Giuseppe e di gaetano campodonico … pervenuti al venditore per successione dal fu signor Francesco maria Repetti fu Corrado, di lui zio, come da testamento consegnato al notaio Giovanni Battista Descalzi il 28 agosto 1835, insinuato a Chiavari il successivo 9 settembre e pubblicato il 5 dicembre dello stesso anno, comprensivi di attrezzi, vasi, giare e botti elencate nel contratto, per il prezzo complessivo di 56.400 lire italiane e 66 centesimi, di cui Repetti ne riceve da monteverde in acconto 26.400, con la promessa di ricevere il saldo delle restanti 26.000 il 3 gennaio 1865, ricevendoine nel frattempo un interesse del 5%.

Note:

Copia autentica.