Modena, 16 ottobre 2010
La scrittura di documenti, con ampia credibilità, per la modifica di diritti dei privati in Modena, al pari degli altri centri italiani, fin dall’alto medioevo fu opera di professionisti qualificati col titolo di “notarius”.
Formatisi su una base iniziale di scuola e con successivo ricorso all’apprendistato, i notarii seppero adattare progressivamente le proprie scritture alle esigenze di una società in rapida evoluzione e a quelle loro richieste, quali cancellieri, dalle autorità religiose e civili della città e, quali addetti agli uffici, dalla nuova istituzione attiva dal secolo XII, il Comune cittadino.
Organizzati in un Collegio che tramite le procedure di ammissione assicurava il livello della preparazione dei soci, i notai di Modena riuscirono, nel lungo periodo, con una difesa duttile e ad un tempo tenace,a salvaguardare, anche nei confronti dell’autorità ducale, le proprie prerogative e gli elementi fondanti di credibilità e di fiducia nella loro professione da parte dell’intera società civile.
Le singole relazioni del convegno, promosso dal Consiglio Notarile di Modena, propongono momenti di indagine e di riflessione su aspetti significativi di questa secolare vicenda e su alcuni suoi tratti di alto rilievo nella storia della Nazione Italiana e della elaborazione del suo diritto.
PROGRAMMA
ore 9,00
registrazione partecipanti
ore 9,30
saluti delle autorità
Notaio Giorgio Cariani
Presidente del Consiglio
Notarile di Modena
Prof. Aldo Tomasi
Rettore dell’Università
degli Studi di Modena
Prof. Renzo Lambertini
Preside della Facoltà
di Giurisprudenza di Modena
Prof. Giorgio Pighi
Sindaco di Modena
Notaio Giancarlo Laurini
Presidente del Consiglio
Nazionale del Notariato
presiede
Notaio Enrico Marmocchi
Matteo Al Kalak
Il notariato modenese altomedievale:
formulari e tradizione notarile
tra IX e X secolo
Valeria Braidi
Lo statuto del Collegio dei Notai
dell’anno 1336
Pierpaolo Bonacini
Notai a Modena nel tardo medioevo
tra cultura, politica e società
Giorgio Tamba
L’ammissione al Collegio dei Notai
ore 13
rinfresco
ore 14,30
presiede
Prof. Vito Piergiovanni
Elio Tavilla
Da notaio di città a notaio di Stato:
la normativa nel ducato estense
Lorenzo Sinisi
Le pratiche notarili a stampa
Marco Cavina
Luigi Viani e gli altri.
Problemi e figure del notariato
modenese della Restaurazione
Angelo Spaggiari
Il notaio Vincenzo Borelli
nel Risorgimento italiano
Irene Stolzi
Notariato e dottrina
nell’Italia contemporanea